A cura di Franco Ciucci, Fabrizio Calamai e Michele Capannini
I Consigli Direttivi che negli anni si sono susseguiti nella gestione del poligono di Cascina hanno sempre prestato particolare attenzione all’attività sportiva e di conseguenza i tiratori cascinesi hanno ottenuto numerosi successi, vincendo moltissimi trofei e gare regionali ed interregionali; ma si sono spesso distinti anche in manifestazioni nazionali, compresi i campionati italiani.
Il primo a conquistare un titolo italiano fu Alberto Di Sacco che si impose nella carabina standard 3 posizioni negli anni ’60.
Dall’inizio degli anni settanta sono iniziati i successi nella carabina ad aria compressa dei tiratori Massimo Birindelli e Giuseppe Guainai Ricci i quali, nei Giochi della Gioventù, si sono contesi di volta in volta vittorie e piazzamenti. Passati nella categoria juniores, sia nella specialità ad aria compressa che nella carabina cal. 22 (standard 3 posizioni), hanno raggiunto risultati di altissimo livello. Massimo Birindelli, conquistando il titolo italiano, stabilisce il record nazionale juniores di carabina ad aria compressa 40 colpi con punti 375/400 che resisterà per diversi anni. I due atleti cascinesi vengono anche inseriti nella rosa dei tiratori di interesse nazionale, partecipando a numerosi incontri internazionali.
Mentre Giuseppe Guainai Ricci sospende l’attività per ragioni di studio, Massimo Birindelli prosegue nella sua ascesa; nella specialità carabina libera 60 colpi a terra per un ventennio è valido componente della squadra azzurra e, dopo aver conquistato la Carta Olimpica nella CLT con una splendida vittoria in Coppa del Mondo a Rio de Janeiro (596/600) ed aver in precedenza uguagliato il record mondiale con 599/600 in un incontro internazionale tenutosi in Jugoslavia (record peraltro non omologato), partecipa alle Olimpiadi di Barcellona del 1992 ottenendo il punteggio di 590/600. Sempre nella specialità carabina libera a terra, nel 1993 conquista il suo terzo titolo italiano seniores che segue quelli già ottenuti negli anni 1986 e 1989.
Negli anni 90 l’attività sportiva della Sezione è caratterizzata anche dai successi ottenuti nelle categorie “giovanissimi”. Inizia la serie di vittorie Alessio Morichetti che nel 1990 si aggiudica la Fase Nazionale dei Giochi della Gioventù nella specialità carabina aria ad compressa. Nel 1991 la Fase Nazionale dei Giochi della Gioventù è vinta da Alessio Filidei, questa volta nella pistola ad aria compressa. In seguito sul gradino più alto della stessa competizione saliranno Walter Malfatti (1993) nella carabina ad aria compressa con il punteggio di 100/100 e Antonio Pianese (1996) che, ancora nella carabina aria compressa, ottiene il successo nella finale disputatasi a Pietrasanta, ricevendo la medaglia d’oro dal Presidente della Federazione Antonio Orati.
Venticinque anni dopo la vittoria di Birindelli, è ancora la carabina libera a terra a regalare alla Sezione cascinese un titolo italiano nelle specialità ISSF; lo conquista Davide Stellacci che nel luglio 2018, a Bologna, vince nella categoria Uomini fascia C.
Con il nuovo millennio, parallelamente alle classiche specialità di “tiro accademico”, tra gli appassionati di tiro sportivo si diffondono sempre più altre specialità, quali Bench Rest, Ex Ordinanza, Avancarica, Tiro Rapido Sportivo, Tiro a lunga distanza, tanto che la Federazione decide di riconoscerle definendole “DISCIPLINE NON ISSF” ed organizzando un circuito di gare federali con relative finali ed assegnazione dei titoli di campione italiano.
Anche in queste nuove discipline la Sezione fa valere la propria storica vocazione agonistica ottenendo ben presto i primi titoli di campione italiano. Inizia, nel 2014, Federico Niccolai conquistando il titolo in Sporter Air (specialità appartenente al Bench Rest 25 metri), seguito l’anno successivo da Roberto Plumeri, sempre nella specialità Sporter Air, e nel 2017 da Dino Niccolini (ex tiratore “accademico”) nella specialità Heavy Varmint Air (Bench Rest 25 metri). Sempre nel 2017 la Sezione conquista il titolo nazionale a squadre nella specialità Diottra (Production) con la squadra composta da Andrea Ceccardi, Fabrizio Calamai, Roberto Lombardi e Alessio Morichetti. Dino Niccolini si ripete nel 2018, riconfermandosi campione italiano di Heavy Varmint Air.
Nel 2018 Cascina ottiene anche il primo titolo italiano nel Tiro Rapido Sportivo. Ad aggiudicarselo è Pasquale Renzulli che vince la finale di Catania nella categoria Revolver gruppo B.
Il 2019, per le discipline ISSF, ha visto Matteo Baragatti Campione Italiano per la Carabina Libera a Terra nella cat. Uomini gruppo A e Federico Menichetti per la Pistola Libera, nella cat. Uomini gruppo C. Per le discipline non ISSF, Licia Randazzo si qualifica al primo posto nei campionati Italiani di Tiro Rapido Sportivo, cat. Semiauto Lady.
A cura di Franco Ciucci, Fabrizio Calamai e Michele Capannini che il TSN di Cascina ringrazia per il loro continuo contributo.